Pagine

martedì 29 ottobre 2013

KISS ME LICIA!

Oggi pensavo al destino e alle scelte.
Non so se credo al destino ,l’idea che qualcosa possa accadere perchè è semplicemente destinato un po’ mi spaventa, ma credo nelle scelte, anche quelle pilotate, anche quelle inconsapevoli, ciò che scegli assolutamente non può non mutare ciò che diventerai.
Quando penso alle mie scelte, a ciò che sono oggi, se ripercorro il passato a ritroso la prima cosa a cui penso è ”KISS ME LICIA”.
Si, proprio quello: il cartone animato. Lo guardavo da piccola e volevo essere Mirko dei BEEHIVE.
Guardavo lui nel cartone animato, i suoi momenti di palco e quelli in cui scriveva ed io volevo essere come lui così spesso prendevo una racchetta da tennis e facevo le prove allo specchio, così diventavo Mirko.
Non ci crederete, ma è stato così che ho scritto la mia prima canzone, con una racchetta che io suonavo come una chitarra.
Avevo sei anni e la musica in testa , metterci delle parole mi è sembrata una cosa naturale e tutto è cominciato perché mi piaceva Mirko di Kiss me Licia.
Ora non so se quell’inizio era un destino , ma sicuramente una scelta c’è stata.
Credo che quello sia il giorno in cui ho incontrato musica e parole per la prima volta ed ho scelto di seguirle.
I cartoni animati di quel tempo spesso ti aiutavano a scegliere, Kiss me Licia, Mila e Shiro, Holly e Benji, Lady Oscar  ecc. ecc..(l’elenco è lunghissimo),  tutti i cartoni animati di quel tempo avevano storie realistiche e c’era sempre un senso, ogni storia aveva il suo insegnamento, non vorrei dire eresie, ma per me erano educativi e un po’ sono stati la mia prima scuola.
Kiss me Licia mi ha portata al primo passo verso oggi…mi fa tristezza pensare che certi cartoni animati nessuno li guarda più, certo i "pokemon" " i digimon " ecc. ecc. avranno sicuramente il loro messaggio di fondo,ma a me mancano i miei cartoni , mi chiedo quante piccole “Kiara” ci sono nel mondo che quando si innamoreranno della musica (se si innamoreranno) non ricorderanno Mirko dei Beehive..


Nessun commento:

Posta un commento