Il sole è
meno timido anche se il venticello fresco mi ricorda che l’inverno ancora non è
del tutto passato.
Il mio
amico merlo cantautore è tornato a visitare il mio balcone ad ogni alba,
puntale come uno svizzero.
Gli alberi
nel giardino stanno germogliando ed il ciliegio si è colorato di un esile rosa.
Sembra che
tutto si stia svegliando e con il tutto mi desto anche io.
Ancora deve
cominciare questa primavera ed io mi sento già un fiore sbocciato pronto ad
accogliere l’estate.
Ho mille
programmi, progetti che forse non sono destinati a vedere una realizzazione....forse...
Sono positiva
però, positiva ed ottimista, certo come sempre non scelgo perché non posso fare
a meno di farmi condizionare da tutto ciò che mi circonda.
Ogni cosa
attraversa la mia pelle e mi entra dentro, come questo sole, questo vento o l’erba
del prato che mi solletica la schiena.
Così scrivo
con l’intento di rivelare qualcosa che poi decido di non dire…bisogna leggere i
segnali, leggere tra le righe e qualche volta bisogna anche saper andare oltre…
Oggi io
non leggo, non scrivo, oggi sono natura… oggi mi sento primavera..
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