Caro amico
ti scrivo così mi distraggo un po’… forse Lucio è così che avrebbe cominciato,
ma io non sono lui e se anche ho ben chiaro ciò che ho da dire un inizio
decente proprio non lo so trovare.
Sarà la
terra Lucana, sarà che lo vedo ogni giorno negli occhi di mamma e papà, ma io
questa sera non riesco a non pensare all’amore e a tutti i modi in cui mi ha
salvata esattamente tutte le volte in cui avevo bisogno di essere salvata.
Qualche volta
mi sono sentita persa, qualche volta il buio mi sembrava una condizione
insuperabile eppure in un modo o nell’altro ho sempre finito con il superare
anche le situazioni prive d’amore colmandole d’amore.
L’AMORE.
Ovviamente
non potevano trovare una parola più enigmatica per dargli un nome.
L’ amore
è una di quelle cose che non si possono spiegare e così io non tenterò di
farlo.
Questa sera
facevo il punto della mia vita e così è nato il bisogno di condividere il fatto
che amo e più di ogni altra cosa sono amata.
Mi rendo
conto che ci sono pensieri, gesti atti d’amore
che accompagnano le mie giornate da quando apro gli occhi a quando poi torno a
riposare.
Non parlo
solo dell’amore di coppia, ma anche dell’amore che vivo nelle cose e nelle
persone che mi circondano.
Ogni cosa,
ogni passo che ho fatto fino ad oggi è stato un passo guidato da una forma d’amore.
Qualche volta
divento cieca, troppo spesso dimentico di pensare alle mie fortune e mi
concentro su i problemi quotidiani.
Questa sera
invece è uno di quei momenti di lucidità uno di quelli in cui ti guardi intorno
e pensi “ Cavolo! quante cose stringo fra le mani”.
Tutto qua…penso
e ripenso e finisce che rincorro gli
attimi e con loro gli imprevisti, i
dolori che quegli attimi hanno colmato.
Amo anche
gli imprevisti, in fondo sono loro che danno sapore agli attimi, li rendono
speciali.
E così
rivedo un paio di occhi, il primo sorriso perché dopo il primo ho amato tutti i
sorrisi che lo hanno seguito e amerò quelli che continueranno a seguire.
Mi ritrovo
a sfidare i miei limiti e a fare cose
che persino io credevo che non avrei mai fatto.
Poi però
quel sorriso mi torna alla mente e penso che forse potrei fare molto di più
potrei pensare l’impensabile perché il sorriso di chi ami non ha un limite, non
ha un muro insuperabile.
“Con la
forza dell’amore, ho superato queste mura, perché non ci sono limiti all’amore
e ciò che amore vuole, amore osa…”
Siamo tutti
un po’ Romeo…
Pensateci
bene, quante volte avete scalato muri invalicabili per amore?
Tutti almeno
una volta hanno reso possibile l’impossibile sorretti dall’amore di qualsiasi forma o genere.
Una parte
di me crede che ciò che non spiega la scienza lo possa spiegare l’amore.
Perché il
mondo in fondo non è altro che questo…
La vita è
vita proprio perché è piena di passioni, pulsioni, desideri guidati dall’amore.
È per
amore che io sono cantautrice, che un ragazzo studia medicina, che uomini hanno
dato la vita per la lotta alla mafia, che altre vite vengano a riempire il
mondo.
Quindi poco
importa la direzione, poco importa a quale amore ci riferiamo, ciò che conta è
che l’amore ci sia. Vorrei essere cosciente sempre, vorrei essere sempre capace
di vedere questo amore in ogni cosa della vita.
Che sia
musica, famiglia terra, o persone.
Questa sera
questi pensieri mi fanno sentire piena io li lascio qui, chissà, potrei
ritrovarli in un giorno di cecità e ricominciare a vedere o magari potrei
essere presuntuosa e sperare che possano spingere anche voi a notare l’amore
che vi circonda sempre.
Ad ogni
modo sono qui…
Io mi
auguro che questa sera in particolare il mio amore arrivi a chi amo e che
magari proprio a quella persona in particolare
spunti sul viso quel sorriso che amo e a cui prima accennavo.
Vi saluto con un fiore e se volete
condividere l’amore che vi circonda sono qui..
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